Le cattive frequentazioni non escludono a priori il diritto alla riparazione soprattutto quando non sono in connessione con il reato che era stato contestato(si rimproverava all’imputato prosciolto di essere vicino ad una cosca, ma il procedimento era per 73 TULS e non per 416 bis ). Ribadito poi il principio che se mancano le condizioni di applicabilità previste dagli articoli 273 e 280 non per questo si elimina l’analisi del “concorso a dare causa”, a meno che il Giudice della cautela era a conoscenza degli stessi elementi che hanno causato l’assoluzione ( (Corte di Cassazione, sez. V Penale, sentenza n. 33830/15; depositata il 31 luglio).
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