Approvato definitivamente dal Senato il 19 maggio il pacchetto dei nuovi reati ambientali :
il delitto di inquinamento ambientale (previsto dall’art. 452-bis) che punisce con la reclusione da due a sei anni e con la multa da euro 10.000 a euro 100.000 “chiunque abusivamente cagiona una compromissione o un deterioramento significativi e misurabili: a) delle acque o dell’aria, o di porzioni estese o significative del suolo o del sottosuolo; b) di un ecosistema, della biodiversità, anche agraria, della flora o della fauna”;
– il delitto di morte o lesioni come conseguenza del delitto di inquinamento ambientale (previsto dall’art. 452-ter) che introduce un’ipotesi speciale di lesioni colpose e omicidio colposo quale conseguenza della condotta di inquinamento ambientale;
– il delitto di disastro ambientale (previsto dall’art. 452-quater) che punisce con la reclusione da cinque a quindici anni chiunque, al di fuori dei casi previsti dall’art. 434, “abusivamente cagiona un disastro ambientale”.
La stessa norma precisa che “costituiscono disastro ambientale alternativamente: 1) l’alterazione irreversibile dell’equilibrio di un ecosistema; 2) l’alterazione dell’equilibrio di un ecosistema la cui eliminazione risulti particolarmente onerosa e conseguibile solo con provvedimenti eccezionali; 3) l’offesa alla pubblica incolumità in ragione della rilevanza del fatto per l’estensione della compromissione o dei suoi effetti lesivi ovvero per il numero delle persone offese o esposte a pericolo”.
Per i fatti di inquinamento ambientale e disastro ambientale che sono previsti come delitti dolosi contro l’ambiente la nuova disciplina contempla anche la forma colposa. L’art. 452-quinquies (Delitti colposi contro l’ambiente) dispone che “se taluno dei fatti di cui agli articoli 452-bis e 452-quater è commesso per colpa, le pene previste dai medesimi articoli sono diminuite da un terzo a due terzi” e se dalla commissione di tali fatti “deriva il pericolo di inquinamento ambientale o di disastro ambientale le pene sono ulteriormente diminuite di un terzo”. (tratto da http://www.penalecontemporaneo.it/materia/-/-/-/3934-approvato_definitivamente_dal_senato_il_ddl_che_introduce_nuovi_delitti_contro_l_ambiente/)