L’imputato si rivolge al giudice : <<da quando tempo fa il giudice, si legga gli atti, sta sbagliando>>.Non è domanda ironica, ma è oltraggio, perché <<rientrano nell’ambito del legittimo esercizio del diritto di critica solo le espressioni o gli apprezzamenti che investono la legittimità o l’opportunità del provvedimento in sè considerato, non invece quelli rivolti alla persona del magistrato (Sez. 6, n. 20085 del 26/4/2011, Prencipe; Sez. 6, n. 21112 del 23/3/2004, Perniciolo).>>(Corte di Cassazione, sez. VI Penale, sentenza n. 36648/15; depositata il 10 settembre)
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