Si al dolo eventuale : << Del resto, stante il carattere pacificamente offensivo delle espressioni proferite dall’imputato all’indirizzo della persona offesa, non appare, revocabile in dubbio la configurabilità dell’elemento soggettivo del delitto di ingiuria, per il quale non è richiesta la sussistenza dell’animus iniurandi, essendo sufficiente il dolo generico che può anche assumere la forma del dolo eventuale, in quanto basta che l’agente, consapevolmente, faccia uso di espressioni o parole socialmente interpretabili come offensive, cioè utilizzate in base al significato che esse vengono oggettivamente ad assumere, senza un diretto riferimento alle intenzioni dell’agente (crf. Cass., sez. 5^, 13/01/2014, n. 16382). ».(Corte di Cassazione, sez. V Penale, sentenza n. 11406/15; depositata il 18 marzo)
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