Imputato posta commenti negativi su ‘Facebook’: la Corte, risolvendo un conflitto di competenza, dà ragione al Giudice di Pace (dando torto al Tribunale Monocratico), che aveva ipotizzato il reato di diffamazione aggravata ex 595 co. III° e quindi di competenza del Giudice superiore (Trib Monocr.) : postare su internet, affermano i Giudici, è come se si parlasse ad un comizio, attesa l’idoneità a raggiungere, con il potente mezzo di comunicazione, una pluralità di destinatari.(Corte di Cassazione, sez. I Penale, sentenza n. 24431/15; depositata l’8 giugno)
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