Annullata l’ordinanza di convalida dell’arresto ai danni di un vigile urbano che aveva truffato l’ente di appartenenza perché aveva timbrato il cartellino e se ne era tornato a casa, perché gli operanti intervenuti, suoi colleghi erano del Comune di Ancona mentre l’arresto è intervenuto in altro comune: La qualifica di agenti di polizia giudiziaria attribuita ai vigili urbani è limitata nel tempo (“quando sono in servizio”) e nello spazio (“nell’ambito territoriale dell’ente di appartenenza”), a differenza di altri corpi (Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza, ecc.) i cui appartenenti operano su tutto il territorio nazionale e sono sempre in servizio (Sez. 1^, Sent. n. 8281 del 09/05/1995 Ud. (dep. 22/07/1995) Rv.202121). (Corte di Cassazione, sez. II Penale, sentenza n. 35099/15; depositata il 21 agosto)
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