ESERCIZIO ARBITRARIO DELLE PROPRIE RAGIONI E VIOLENZA PRIVATA (393 E 610 CP)
Tizio si reca da un parente di Caio, per tutelare un suo credito (esistente) nei confronti di quest’ultimo e posa sul tavolo una pistola (che oltretutto non si sa se è carica) : viene condannato per il 610 , ma la Cassazione annulla perché la differenza tra le due figure sta nell’elemento soggettivo :non è violenza…